Apocalypse - La Seconda Guerra Mondiale: Stagione 1

Hitler attacca l'Europa

52min - Dopo aver preso il potere e aver instaurato il regime nazista in Germania, Hitler mette gli occhi sull'Europa. Contro ogni aspettativa, il Führer si allea con Stalin prima di invadere la Polonia. Alla Francia e alla Gran Bretagna non resta altra scelta se non quella di dichiarare guerra alla Germania, che però non impedisce ai tedeschi e ai sovietici di spartirsi la Polonia. Mentre inizia la persecuzione degli ebrei e degli zingari, a Ovest, si vive la "Strana Guerra", un periodo di attesa, di incertezze, ma anche di speranze. I francesi ricordano quanto hanno patito durante la Prima Guerra Mondiale, e vorrebbero evitare di andare in guerra.

La guerra lampo

52min - Il 10 maggio 1940, inizia la Blitzkrieg, la Guerra Lampo. L'esercito tedesco attraversa il Belgio, l'Olanda e la Francia. Dopo alcuni combattimenti violenti, le truppe britanniche si fanno prendere dal panico a Dunkerque e l'esercito francese viene sconfitto. I civili fuggono in un vero e proprio esodo. La Francia è impotente di fronte a questo potente nemico e ai francesi restano solo due scelte: collaborare con Pètain o resistere con Churchill. Nonostante i pesanti bombardamenti delle città britanniche, Hitler capisce che non può ancora sconfiggere il Regno Unito e quindi decide di ribellarsi al suo "alleato" sovietico.

L'azzardo di Hitler

52min - Parigi è occupata, come molte delle capitali europee, eccetto Londra che resiste ai sommergibili e ai bombardamenti Tedeschi. Churchill si rifiuta di accordare la pace. Preoccupato del riarmo americano, Hitler decide di attaccare l’URSS per completare il suo dominio sull’Europa prima che gli Stati Uniti intervengano sul continente europeo: è un nuovo azzardo per lui. Ma inebriato dalle sue vittorie, il Führer è convinto che potrà prevalere sulla Russia di Stalin in tre mesi. Passando attraverso gli stati Baltici e l’Ucraina, dove i Tedeschi sono visti come liberatori, la Wehrmacht porta avanti una vera Guerra di sterminio contro gli ebrei-bolschevichi, raggiungendo il picco con "l'Olocausto dei proiettili”. Inaspettatamente, e grazie alle difficili condizioni metereologiche, i rusi si difendono eroicamente. Dopo essere arrivati vicino Mosca, la Wehrmacht rimane impantanata, proprio come in Africa, dove il generale Rommel, in missione di aiuto agli italiani, viene messo in seria difficoltà dagli alleati. Con l’attacco a sopresa dei giapponesi a Pearl Harbour, la Guerra si trasforma in un conflitto Mondiale.

Punto di svolta

52min - Dopo l'attacco a sorpresa a Pearl Harbor, Roosevelt dichara guerra al Giappopne e il conflitto diventa globale. Nonostante la forte resistenza, le forze alleate non sono in grado di rallentare i progressi furiosi dell'esercito giapponese per tutto il sud est asiatico. Persino l?india e l'Australia sono a rischio. La sconfitta giapponese a Midway e lo sbarco degli americani a Guadalcanal offrono dei primi barlumi di speranza, ma segnano anche l'inizio di lunghe e sanguinarie battaglie nell' "inferno verde" della giungla. Nel frattempo, la resistenza comincia a organizzarsi in Europa e in Nord Africa. Gli assalti aumentano e i bombardieri inglesi diffondono il terrore in Germania. Ma ancora niente sembra in grado di fermare le truppe di Hitler. Rommel è al confine con l'Egitto e la Svastica vola sulla città di Stalingrado. Viene approvata la "Soluzione finale" per sterminare gli ebrei.

Lo Sbarco in Normandia

51min - Gli Sbarchi (1944): il D-Day in Normandia e a Saipan, nel Pacifico, praticamente nello stesso giorno.

La fine dell'incubo

58min - 1944, gli Alleati sbarcano in Italia ma la loro avanzata viene arrestata dalla Wehrmacht, protetta dietro la Linea Gustav (Montecassino). In Normandia e a Saipan, nel Pacifico, gli Alleati organizzano simultaneamente i più grandi sbarci della storia. In questo duro scontro tra l’Asse e gli Alleati, i civili da entrambi gli emisferi pagano il prezzo più alto. Il 20 luglio, Hitler riesce miracolosamente a scampare a un attentato. La repressione è feroce e le SS prendono il pieno controllo in Germania. Sulle Ardenne, l’ultimo contrattacco di Hitler per respingere gli Alleati fallisce in parte grazie all'atto eroico dei soldati. A est, l’Armata Rossa continua a fare progressi e arriva a Berlino. Niente ormai può salvare la Germania, neanche le sue armi segrete, la V-1, e la V-2. Hitler si suicida. Sul Pacifico, i kamikaze attaccano la flotta americana e l’esercito giapponese, più devoto alla causa che mai, combatte fino all’ultimo uomo. Per colpire definitivamente l’Impero del Sol Levante, ed evitare uno sbarco in Giappone, che sarebbe stato incredibilmente sanguinoso, gli americani lanciano la bomba atomica. È l’apocalisse.

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